A soli dieci anni dalla fine della Seconda Guerra mondiale, la Casa automobilistica torinese Lancia presenta nel 1955 e nel 1956, l'elegante Spider Aurelia B24, carrozzata Pininfarina, al Salone di Torino.
Splendida vettura sportiva,di successo non solo italiano,in produzione dal 1955 al 1958, nel 1956 Cabriolet Convertibile.
Il prototipo pre-serie corse per la prima volta nelle strade di Torino nel 1954, testimoniando la rinascita industriale dopo il periodo bellico e l'alta qualità del design italiano nel periodo definito del "miracolo economico".
Nel 1962 questa bellissima automobile sportiva è stata la protagonista di una fra "le 100 pellicole più importanti della cinematografia italiana": il capolavoro di Dino Risi "IL SORPASSO". Il regista ne fa l'occasione di una ironica ma sferzante critica alla società italiana di quegli anni e l'oggetto simbolo di un rapido quanto precario stato sociale di agiatezza economica e, contemporaneamente, strumento di imprudente esibizionismo. Dietro al parabrezza curvo e panoramico, profilato di ottone cromato, sono inquadrati i due protagonisti del film, uno studente distinto e timido (Jean-Louis Trintignant) e un rampante e spregiudicato quarantenne (Vittorio Gassman).
La corsa a velocità eccessiva (forse al limite dei 180 km/h) e un avventato sorpasso in curva del guidatore porteranno al finale tragico. Film da rivedere e automobile d'epoca da grande collezione.