Marca | CISITALIA | Tipo di auto | Coupé | Guida | Destra |
Modello | 202 Gran Sport | Condizione | Usata | Trazione | Posteriore |
Versione | (Pinin Farina), 1949 | Carburante | Benzina | Cambio | Manuale |
Anno | 1949 | KM | - | Colore | Rosso |
Marca | CISITALIA | KM | - |
Modello | 202 Gran Sport | Guida | Destra |
Versione | (Pinin Farina), 1949 | Carburante | Benzina |
Tipo di auto | Coupé | Trazione | Posteriore |
Condizione | Usata | Cambio | Manuale |
Anno | 1949 | Colore | Rosso |
Marca | CISITALIA |
Modello | 202 Gran Sport |
Versione | (Pinin Farina), 1949 |
Anno | 1949 |
Tipo di auto | Coupé |
Condizione | Usata |
Guida | Destra |
Trazione | Posteriore |
Carburante | Benzina |
Cambio | Manuale |
KM | - |
Colore | Rosso |
Informazioni
telaio n. 120SC, motore n. 290
• La 202 è l’auto definita una scultura in movimento.
• Restauro completo, non recente. Conservata in modo eccellente.
• Vittoriosa alla Mille Miglia 1990.
• Da quarant’anni nella stessa collezione.
• ASI e Fiva.
Fondato nel 1939 dall'industriale tessile torinese Piero Dusio per la produzione di attrezzature sportive, il Consorzio Industriale Sportiva Italia (Cisitalia) accumulò una fortuna per Dusio (che era anche ex proprietario di Juventus), realizzando divise militari durante la Seconda guerra mondiale. Pilota dilettante ma esperto, Dusio ha usato la sua fortuna per dedicarsi allo sport che amava. Dopo aver vinto la sua classe alla Mille Miglia del 1937, iniziò a esplorare le possibilità di costruire le proprie auto da corsa. Il primo modello di Cisitalia fu la D46 apparsa nel 1946, una piccola monoposto che utilizzava un telaio tubolare in acciaio realizzato nello stabilimento di biciclette Cisitalia per supportare la meccanica Fiat disponibile come il motore Fiat 1090 cc e le sospensioni Fiat 500. Dopo che cinquanta D46 furono vendute e il modello potè vantare una vittoria d'esordio nella Coppa Brezzi di Torino, Cisitalia si è concentrata sulla costruzione di piccole autovetture basate sulla D46, compresi i suoi componenti Fiat e il telaio tubolare. Nell'estate del 1946, la 202 CMM (Coupé Mille Miglia) fu inizialmente progettata da Dante Giacosa e proseguita da Giovanni Savonuzzi (assunto da Dusio nell'agosto 1945). La prima coupé fu costruita da Alfredo Vignale, allora capo dipartimento degli Stabilimenti Farina e gli consentì di mettere su una propria carrozzeria. Direttamente dalla coupé è derivata la Cisitalia 202 SMM (Spyder Mille Miglia). Dopo lo sforzo epico di Nuvolari, le successive spider da competizione furono conosciute come 202 SMM Nuvolari. Il progetto di Savonuzzi venne affidato a Battista Pinin Farina come concept iniziale per la nuova coupé 202 Gran Sport e ha ispirato il maestro nella creazione di uno degli esempi più significativi di carrozzeria nella storia dell'auto. La Cisitalia ha fornito a Pinin Farina il telaio su cui è stata posizionata la carrozzeria che era più o meno artigianale, con i suoi pannelli in alluminio modellati su f...
Note Specialistiche
Questo esemplare è una prima serie Gran Sport, ma già col parabrezza in pezzo unico. Assemblata nel 1949, la storia di questa vettura è ancora avvolta nel mistero, pare che dopo un inizio in Italia la sua storia sia trascorsa per molti anni in Uruguay dove, si racconta, potrebbe essere stata importata dallo stesso Dusio nei primi anni ‘50. Ma è un’ipotesi. Ritrovata in Uruguay, la vettura è rientrata in Italia a metà anni ‘80 e mantiene la targa originaria Uruguay solo per esposizione ma è immatricolata italiana dal 1993 con targa “ZA”. Da quasi quarant'anni è nella collezione dell’attuale proprietario. È stata restaurata con l’assistenza dell’esperto Comelli nel 1986-1987. L’auto ha poi avuto una vita intensa nelle rievocazioni per auto storiche; ha partecipato alle Mille Miglia 1988, 1989, 1990, 1991, 1992. Ha vinto il primo posto assoluto alla Mille Miglia 1990. Presente poi in altre gare come la Coppa delle Alpi.
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