DANTE GIACOSA (1905-1996) ingegnere di famiglia cuneese (Neive), fu direttore tecnico e membro direttivo della FIAT in cui opero' per 40 anni come progettista di geniale creatività. É stato uno dei maestri di fama internazionale della scuola motoristica italiana. Il suo primo grande successo é stata la mitica FIAT 500, popolarmente chiamata "Topolino". Prodotta nel 1936 come utilitaria,economica,rivoluzionaria per l'epoca,sia per le caratteristiche tecniche che per il volume e la relativa abitabilità. Costava 8900 lire,raggiungeva gli 85 km. orari e consumava 1 litro di benzina ogni 16 km. Lo scopo per cui fu creata questa vetturetta era di conquistare un mercato di massa,da affiancare a quello elitario delle auto di lusso o di grossa cilindrata. Era l'auto ideale per le gite domenicali delle famiglie ,con quattro posti a sedere e il tettuccio apribile per l'estate. La carrozzeria aveva la linea a guscio che conservó anche in seguito. La prima serie restó in produzione fino al 1948. In quegli anni difficili del dopoguerra, l'Italia si stava lentamente risollevando industrialmente ed economicamente.Era più che mai necessario produrre autovetture utilitarie.
L'ing. Giacosa progettò la NUOVA 500, che tuttavia per motivi interni all'azienda,fu messa in produzione solo nel 1957, con notevoli migliorie e innovazioni tecniche. Sul finire degli anni Cinquanta il nostro Paese sta ripartendo alla grande,si creano le prime autostrade che lo attraversano , parallelamente alla produzione automobilistica.
I nomi di Cova, Mattei, Natta, Agnelli, Olivetti testimoniano le capacità imprenditoriali degli italiani. Nel 1959 a Giacosa viene assegnato il prestigioso riconoscimento del Compasso d'Oro per il design.