Si tratta della PORSCHE TYPE 64 1938 esempio dell'alta tecnologia tedesca degli Anni Trenta e della progettazione audace e futuribile dell'auto, sia nella meccanica che nella forma esterna.
La Type 64, prodotta in 3 esemplari praticamente un prototipo, con carrozzeria in alluminio, assomiglia ad una scultura modernista di Arp o di Brancusi, con il profilo fluido imparentato con le "forme uniche nella continuità dello spazio" di Boccioni.
È lo spirito avveniristico dei primi decenni del Novecento che anima i designer prima del 2° conflitto mondiale. Questa auto dal design unico, fu progettata da Ferdinand Porsche (il padre del Maggiolino Volkswagen), quale base di partenza per l'industria tedesca, su richiesta di Adolf Hitler, dopo il suo avvento al potere nel 1934. Grande esordio che si convertì ben presto in industria bellica dopo lo scoppio della 2° guerra mondiale. Ecco perché la Porsche Type 64, restaurata finemente nel 1947 da Pinin Farina di Torino, è una testimone della storia, anzi è un pezzo di storia, che potrebbe raggiungere in asta una cifra elevatissima.