Avanza la grande macchina organizzativa di Auto e Moto d’Epoca, che ha aperto anche la vendita online dei biglietti sul sito dell’evento. Dal 21 al 24 ottobre 2021 il Salone dell’auto storica tornerà negli spazi di Fiera di Padova con grandi novità e ben 115mila mq espositivi. L’edizione 2021 si annuncia come l’unica grande fiera europea del settore e l’attenzione è alta. Boom di prenotazioni per tutti i settori della fiera, confermata la presenza delle grandi case automobilistiche e molto forte la presenza internazionale.
“A Padova ritorna la passione” – racconta Mario Carlo Baccaglini, da più di trent’anni organizzatore di Auto e Moto d’Epoca. “Il settore del classic continua a dimostrare una grande energia, gli appassionati di tutte le età crescono e si respira una grande voglia di partecipazione. Dealer e commercianti hanno già risposto con entusiasmo e gli spazi espositivi stanno andando a ruba. Collezionisti e amanti dei motori da tutto il mondo si danno appuntamento a Padova e noi siamo pronti ad accoglierli con molte novità”.
Oltre al grande mercato di auto storiche in vendita e al fornitissimo settore ricambi, Auto e Moto d’Epoca sarà un viaggio immersivo nel passato con uno sguardo al futuro. La cultura dell’auto d’epoca, i modelli più rappresentativi, le scelte di Club, Registri, Musei e importanti collezioni private.
Tra le novità, un focus speciale sarà dedicato all’avventura del Motorsport d’Epoca e alle auto da competizione che vantano sempre più appassionati, un settore in forte crescita che continua a far sognare. L’edizione 2021 della kermesse vedrà infatti, diffuso tra gli 11 padiglioni e le aree esterne, un palcoscenico speciale: dalle barchette e i “siluri” che correvano prima della guerra alle vetture di Formula, dai bolidi del mondiale Turismo alle protagoniste dei grandi rally internazionali degli anni sessanta e settanta.
Ma il Motorsport non sarà l’unica novità per l’edizione 2021 di Auto e Moto d’Epoca. Un altro focus di sicuro interesse sarà dedicato alle “altre” classiche: parliamo dei nuovi artigiani dell’auto e di Restomod, una delle ultime tendenze in fatto di restauri “creativi”, contaminati dalle tecnologie moderne ma mantenendo la continuità con il passato del veicolo storico. Il fascino delle auto classiche quindi, rendendole attuali e, perché no, più divertenti. Un filone in rapida ascesa nel mondo dei motori e che oggi si riconosce in una corrente di pensiero consolidata, grazie anche a rinomati collezionisti privati e all’interesse di qualche casa automobilistica.
E ancora novità: un’importante partecipazione di ASI | Automotoclub Storico Italiano che, per la prima volta, occuperà metà del pad.4 insieme ai numerosi Club federati. L’ASI VILLAGE sarà all’insegna del patrimonio motoristico italiano e della Collezione Storica della Carrozzeria Bertone, recentemente acquisita da ASI che comprende 79 esemplari tra veicoli, telai e modelli.