ARONA STRESA ARONA 1897-2021: GRANDE SUCCESSO PER LA PIÙ ANTICA COMPETIZIONE AUTOMOBILISTICA ITALIANA
Una luminosa giornata, ha accolto sulla scena incantevole del Lago Maggiore, 27 automobili storiche rigorosamente prodotte entro il 1925, con deroga per sportive sino agli anni '30
La rievocazione storica di quest'anno è stata più fortunata della prima gloriosa corsa, avvenuta il 12 settembre del 1897, lungo un percorso di 35 km, su strade allora sterrate costeggianti le sponde del lago. Dopo la partenza-si narra-un violento temporale investì i partecipanti, costringendo alcuni di essi al ritiro.
Centoventiquattro anni dopo, l'evento celebrativo ha registrato una presenza straordinaria di pubblico, che ha atteso festante le veterane della motorizzazione, fra le quali la sontuosa Lancia 12 hp Alfa 1908, primo modello della Casa torinese, del collezionista Corrado Lopresto; la Theta 1914, la Renault Voiturette Type C 1900 appartenuta allo stesso Louis Renault; la monumentale Detroit Elettrica 1924, la snella Fiat 501 C; la britannica sportiva Riley 1936 brandizzata OldCar24, e molte altre. La partecipazione appassionata e l'interesse della gente, fra cui molti turisti, per questi bellissimi veicoli, frutto di progetti visionari e di coraggio imprenditoriale, hanno posto questa manifestazione fra le più significative del periodo, non solo in Italia ma in Europa.
L'Arona - Stresa - Arona ha tutte le carte in regola per diventare la "London-Brighton (1896)" italiana, per la rarità delle auto e l'eleganza dei concorrenti, che hanno vestito abiti d'epoca conformi allo stile della propria vettura. Nel 1897 queste automobili, interamente realizzate a mano, rappresentavano una novità assoluta della nascente motorizzazione; oggi sono ammirate non come oggetto folkloristico, ma come preziosa testimonianza dell'inizio di un percorso tecnologico sempre in progress. Fa ben sperare la presenza di molti giovani fra il pubblico.
Giovani sono anche gli organizzatori della manifestazione, entusiasti del loro impegno e fiduciosi nel futuro. Essi hanno bisogno di spazio per crescere, inventare, rinnovare con il fervore che caratterizza l'età giovanile.
Per la felice conclusione dell'evento, gli organizzatori, Alessandro Ciapparelli ( Responsabile dell’evento e collezionista di auto storiche) e Maurizio Cavezzali ( Presidente del comitato organizzatore della Rievocazione Storica) ringraziano le Forze dell'Ordine e in particolare l'Arma dei Carabinieri che con professionalità esemplare e simpatia, ha assicurato a tutti un'atmosfera di tranquillità, tanto rara di questi tempi.
